menù
Categorie
Blog

Atrofia vulvovaginale

La atrofia vulvovaginale (o distrofia vulvovaginale) è una condizione di perdita di nutrimento delle mucose vaginali conseguente alla menopausa; da come sintomo principale la secchezza vaginale.

A seguito del calo dell’estrogeno si verifica infatti un assottigliamento della mucosa vaginale che diventa più fragile e meno lubrificata.

Si presentano sintomi come secchezza, scarsa lubrificazione, dolore durante il rapporto, prurito e irritazione.

Il dolore durante il rapporto sessuale (dispareunia) è causato dalla mancanza di una lubrificazione naturale; si creano microtraumi meccanici sulle mucose vaginali durante il coito, infiammazione e dolore.

Questo può inoltre aumentare la frequenza la cistite post coitale; infatti i microtraumi nel rapporto e la perdita dell’estrogeno che agiva come forte protettivo delle mucose esterne aprono la via ad infezioni esterne.

La atrofia vaginale porta spesso all’evitamento dei rapporti sessuali con conseguenze importanti nella vita di coppia e nella qualità di vita di una donna.

COME CURARE L’ATROFIA VULVOVAGINALE?

La diagnosi di atrofia vulvovaginale è di competenza ginecologica, e spesso viene valutata una terapia ormonale sostitutiva locale o sistemica.

La riabilitazione del pavimento pelvico grazie anche ad innovativi sistemi tecnologici come la radiofrequenza vaginale offre un ottimo supporto nel miglioramento e nella gestione dei sintomi della atrofia vulvovaginale, oltre che una cura per tutti gli altri sintomi legati alla menopausa.

La radiofrequenza vaginale agisce andando a migliorare il tessuto delle mucose, e quindi la lubrificazione durante la vita quotidiana ed i rapporti.

Inoltre migliora la circolazione sanguigna in area pelvica e la risposta muscolare del pavimento pelvico, in modo tale da mantenere un sistema sano e funzionale.

E’ solitamente sufficiente un ciclo di terapie per vedere i risultati sulla secchezza vaginale, con delle riprese annuali per mantenere un tessuto ottimale.

Categorie
Blog

Menopausa e pavimento pelvico

La menopausa è un momento fondamentale nella vita di ogni donna, e uno dei cambiamenti più importanti avviene proprio in area pelvica. La menopausa può creare nel pavimento pelvico numerosi disturbi, come incontinenza, prolasso e dolore ai rapporti.

COSA AVVIENE IN MENOPAUSA IN AREA PELVICA?

Il calo dell’estrogeno determina un indebolimento ed un irrigidimento nei tessuti muscolari e legamentosi dell’area pelvica.

A seguito di questo avvengono modificazioni della funzionalità dei muscoli del pavimento pelvico e dei legamenti.

  • a seguito dell’indebolimento legamentoso può verificarsi la discesa di uno o più organi pelvici (prolasso)
  • un irrigidimento nei tessuti muscolari unito spesso ad una preesistente debolezza dei muscoli può portare a perdita di pipì (incontinenza urinaria).

Inoltre l’estrogeno svolge un forte ruolo protettivo nei confronti delle mucose vaginali; garantisce una buona elasticità ai tessuti e previene l’adesione di possibili infezioni alle pareti, fornendo cosi un aiuto preventivo alle infezioni dell’area vaginale. Con la caduta dell’estrogeno in menopausa questi fattori protettivi vengono meno, e la conseguenza più frequente è la distrofia vulvovaginale di cui vi parlerò meglio in un prossimo articolo.

I sintomi più frequenti che la donna in menopausa avverte in relazione al pavimento pelvico sono:

  • insorgenza di incontinenza urinaria
  • discesa degli organi pelvici (prolasso)
  • dolore ai rapporti
  • secchezza vaginale

Il dolore e la secchezza durante i rapporti portano spesso a verificarsi un calo del desiderio, e conseguentemente ad un evitamento dei rapporti sessuali.

I BENEFICI DELLA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

La riabilitazione del pavimento pelvico in presenza dei sopracitati sintomi in menopausa è fondamentale.

Il rinforzo della muscolatura del pavimento pelvico è ottimale per il recupero dell’incontinenza e la gestione del prolasso.

La gestione delle pressioni intraddominali, della postura e tecniche quali la ginnastica ipopressiva aiutano ulteriormente la gestione del prolasso.

Terapie innovative come la radiofrequenza vaginale migliorano la distrofia vulvovaginale e di conseguenza i sintomi come il dolore durante i rapporti.

Consigli comportamentali e di ausili quotidiani (ad esempio quale gel lubrificante utilizzare durante i rapporti) accompagnano la donna ad una ripresa sicura della propria vita sessuale.

La riabilitazione del pavimento pelvico ha come obiettivi la ripresa della corretta funzionalità della nostra area pelvica ed il miglioramento o l’eliminazione dei sintomi già citati in menopausa.

Vivere al meglio questa fase naturale della nostra vita oggi si può! Se soffri di questi sintomi puoi richiedermi una consulenza qui o prenotare la tua prima visita qui.

Scarica le nuove GUIDE GRATUITE!

Consigli ed esercizi utili per migliorare la tua salute.
NON perdere altro tempo e ora di STARE BENE!