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SESSUALITA’ ED ESERCIZI DI KEGEL

Gli esercizi di Kegel sono esercizi di rinforzo della muscolatura del pavimento pelvico e ve ne ho già parlato qui. Oggi ne parliamo per il loro legame con la sessualità.

Ne sento spesso parlare come di esercizi magici per migliorare le prestazioni sessuali ed il piacere durante i rapporti.

Vediamo ora come, quando e perchè i Kegel funzionano per questi obiettivi e quando no.

Come funzionano gli esercizi di Kegel

La muscolatura del pavimento pelvico è molto importante per la sessualità. Dalla funzionalità di questi muscoli dipende anche la elasticità dei tessuti pelvici e la circolazione in zona pelvica.

Quindi con una buona tonicità muscolare migliorerà

  • la lubrificazione durante i rapporti (per il miglioramento del fattore vascolare)
  • la percezione durante i rapporti (per fattori recettoriali e di capacità di gestione del muscolo
  • la qualità dell’orgasmo (che prevede una contrazione riflessa di questi muscoli)

Tra tutti questi effetti positivi, una piccola attenzione.

Gli esercizi di kegel sono difficili da eseguire correttamente; dovrete prestare attenzione a non utilizzare muscoli diversi (come i glutei o l’addome) e a non esagerare quando i muscoli sono stanchi.

La percezione del lavoro muscolare vi permette di fermarvi quando i muscoli hanno esaurito la loro forza, in modo da non causare ipertono

Gli esercizi di Kegel non vanno bene per tutti

Gli esercizi di Kegel sono esercizi di rinforzo della muscolatura del pavimento pelvico. In presenza di ipertono del pavimento pelvico e/o contratture in area pelvica sono assolutamente sconsigliati.

Pertanto se sapete di avere un ipertono della muscolatura del pavimento pelvico non eseguiteli, imparando prima a rilassare correttamente la muscolatura.

Come fare gli esercizi di Kegel?

Mettetevi in posizione seduta sopra una sedia, piedi appoggiati a terra; appoggiate una pallina di gomma morbida tra ano e vagina (a contatto con la zona perineale).

Provate ad avvicinare l’area tra ano e vagina stringendo la muscolatura del pavimento pelvico e poi rilassate. L’esercizio prevede sia una contrazione del muscolo sia un successivo rilassamento.

Prestate attenzione a non contrarre glutei/addome/adduttori/muscoli della colonna; e proseguite con l’esercizio fino a che i muscoli non saranno stanchi.

Mantenete alla mente il numero di ripetizioni a cui siete arrivati prima che i muscoli si stancassero e ripartite da quel numero.

Se non sentite stringere nulla, non riuscite a capire cosa dovete stringere, sentite pochissima forza o non riuscite a rilassare vi consiglio una valutazione del pavimento pelvico con un professionista.

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Ipertono del pavimento pelvico

ipertono del pavimento pelvico

L’ipertono del pavimento pelvico è una condizione patologica in cui la muscolatura del pavimento pelvico (guarda l’articolo sul pavimento pelvico) è costantemente contratta fino a sviluppare contratture muscolari o retrazioni muscolari.

Perchè si verifica l’ipertono?

Lipertono del pavimento pelvico può essere

  • conseguente a posture scorrette, scorretti posizionamenti del bacino, respirazione errata
  • conseguente a sindromi dolorose del pavimento pelvico (dolore ai rapporti, sindrome del dolore pelvico, vulvodinia, nevralgia del pudendo). L’ipertono è una risposta protettiva al dolore
  • conseguente a traumi sul sacro o sul coccige (anche in età giovanile). E’ sempre una risposta protettiva al dolore

Solitamente la contrazione della muscolatura è involontaria, ossia non ci si accorge di starla contraendo e pertanto è più difficile riuscire a rilassarla.

Cosa comporta un ipertono del pavimento pelvico?

L’ipertono del pavimento pelvico determina differenti disfunzioni in area pelviperineale ed anche dolore e disfunzioni ai distretti limitrofi.

In particolare:

  • ritenzione urinaria: durante la minzione il pavimento pelvico deve potersi rilassare. In presenza di ipertono la muscolatura non si rilassa mai completamente e quindi la pipì non esce tutta durante la minzione con sensazione di incompleto svuotamento urinario
  • ritenzione anale: durante la defecazione il pavimento pelvico (muscolo puborettale) deve potersi rilassare. In presenza di ipertono la muscolatura non si rilassa mai completamente e quindi le feci non escono mai completamente durante la minzione con sensazione di incompleto svuotamente rettale
  • dolore ai rapporti sessuali: durante i rapporti i muscoli del pavimento pelvico devono rilassarsi per permettere la penetrazione. In presenza di ipertono la muscolatura non si rilsserà adeguatamente e la penetrazione sarà dolorosa
  • dolore durante l’orgasmo: l’orgasmo è una contrazione riflessa del pavimento pelvico. Se c’è ipertono l’orgasmo (sia maschile che femminile) può risultare doloroso.
  • secchezza vaginale: l’ipertono del pavimento pelvico comporta un deficit di circolazione in area pelvica. Conseguentemente le mucose saranno più secche (e meno lubrificate durante i rapporti)
  • cistiti frequenti: il deficit di circolazione in area pelvica determina una secchezza delle mucose ed una perdita dello strato protettivo contro i patogeni esterni rendendo l’area vaginale più soggetta a cistiti ricorrenti
  • sindrome del nervo pudendo: l’ipertono della muscolatura del pavimento pelvico può determinare l’intrappolamento di alcune fibre del nervo pudendo con sensazione di bruciore urente/fastidio/prurito in area genitourinaria anale.

Alcune conseguenze dell’ipertono del pavimento pelvico (sindrome del nervo pudendo, dolore ai rapporti) possono essere anche causa stessa di ulteriore contrattura dei muscoli del pavimento pelvico (più dolore provo più il muscolo si contrae ancora di più). L’ipertono del pavimento pelvico è infatti una situazione che si autoalimenta e che difficilmente si risolve senza le cure opportune.

Riabilitazione dell’ipertono del pavimento pelvico

La riabilitazione è multifattoriale e multidisciplinare, spesso si collabora in equipe riabilitativa con diversi specialisti.

Il fisioterapista esperto in riabilitazione del pavimento pelvico a seguito della valutazione del pavimento pelvico e dell’identificazione dell’ipertono stila un programma riabilitativo volto ai seguenti obiettivi:

  • risolvere l’ipertono della muscolatura del pavimento pelvico
  • valutare e riabilitare il quadro posturale del paziente
  • insegnare al paziente l’autotrattamento della muscolatura del pavimento pelvico
  • gestire l’infiammazione conseguente all’ipertono del pavimento pelvico
  • ripristinare la corretta funzione muscolare del pavimento pelvico
  • insegnare al paziente le migliori strategie per rilassare il pavimenti pelvico
  • ripristinare la corretta sinergia muscolare tra pavimento pelvico, addome e diaframma

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